domenica 21 dicembre 2008

Arriva il Natale....

giovedì 18 dicembre 2008

I giornali di oggi

Ho letto un articolo a firma di Maurizio Piccirilli di cui vi fornisco il link.

Poche righe per dire che mi ritrovo nelle considerazioni del collega....

Mi pare che dentro la vicenda si sia scatenata una vera e propria "caccia alle streghe".... un colpevole da dare in pasto ad una sete di giustizia che spesso dimentica fatti e misfatti che continuano a rimbalzare come veri e propri muri di gomma nella storia che ha creato una ferita nazionale che vede vittime 19 eroi che tali probabilmente mai saranno riconosciuti ufficialmente.

E siccome 2 colpevoli suona sempre meglio che 1, ecco che due tra i migliori comandanti della Nazione vengono puntati ed incriminati, processati e probabilmente (si sapra' nelle prossime ore) condannati... Se ad essi aggiungiamo anche un colonnello dei Carabinieri, allora 3 colpevoli sono di sicuro persino meglio che 2....

Lo dico - e lo scrivo - con amarezza perche' ritengo che se un dovere esiste nella vicenda che vide a Nassiriya morire 19 italiani per mano del terrorismo islamico, allora esso non puo' non portarci indietro di qualche ora, pochi giorni, dall'impatto del tritolo contro la base Maestrale.....

Giorni, ore.... durante le quali l'Italia ed i suoi rappresentanti politici sembra che siano stati chiamati a decidere (voci di corridio danno questo per certo) se effettuare o meno un blitz per bloccare quel maledetto camion che trasportava l'esplosivo...

Ma e' vero o non e' vero che una squadra dei nostri reparti speciali era pronta a muovere sull'obiettivo con tanto di mappe e tracciati e foto satellitari che indicavano l'esatta posizione di quel maledetto camion, con la collaborazione fattiva delle forze americane?
Ed e' vero o no che il blitz fu impedito da un voto non unanime dei nostri rappresentanti politici democraticamente eletti da quegli stessi che poi organizzarono e parteciparono al corteo "vergognoso" dove si urlo' "10, 100, 1000.... " e dove furono bruciate le bandiere?

E qui mi fermo, ma non senza prima permettermi di riportare le conclusioni dell'articolo di Piccirillo.... « .... Dopo la condanna quale ufficiale rischierà i propri uomini? Li chiuderà nei fortini blindati per evitare accuse di non aver garantito la protezione dei soldati dopo un qualche attacco talebano. Il generale Lops, attuale comandante della Divisione Acqui, è tornato in missione all'estero alla guida del contigente italiano in Afghanistan lo scorso anno. Quando già su di lui pesava l'inchiesta per Nassiriya. La sua prima missione fu in Libano nel lontano 1982. Fu lui ad aprire la missione Antica Babilonia nel giugno 2003 in Iraq. Gli ordini erano «missione umanitaria di pace» e in quel periodo Al Qaeda in Iraq era solo un "sospetto!".... » .